Davvero ci sono momenti
in cui l’onnipresente e logica rete delle sequenze casuali si arrende,
colta di sorpresa dalla vita,
e scende in platea,
mescolandosi tra il pubblico,
per lasciare che sul palco,
sotto le luci della libertà vertiginosa e improvvisa,
una mano invisibile peschi nell’infinito grembo del possibile
e tra milioni di cose,
una sola ne lasci accadere.
Alessandro Baricco – Oceano mare
Quando ha un attimo di tempo, mi piacerebbe conoscere il suo pensiero sulle opere di Baricco.
Grazie anticipatamente.